RAFFREDDORE

Cos’è il raffreddore?

Il raffreddore è un’infezione virale delle mucose del naso, dei seni paranasali e della gola.

Si tratta della malattia infettiva più diffusa nel mondo ed è provocata da oltre 200 tipi diversi di virus, per questo l’organismo fa fatica a debellarla.

 

La congestione nasale, o “naso chiuso”, è causata da un elevato gonfiore della mucosa nasale che avviene in seguito ad irritazione ed infiammazione della stessa. È spesso accompagnata da sintomi come l’eccessivo scolo nasale, starnuti frequenti, prurito ed insonnia, causata dalla difficoltà nel respirare dal naso.

 

Solitamente si presenta più spesso nella stagione fredda perché è in questo periodo che si trascorre più tempo in luoghi chiusi a contatto con tante persone.

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I sintomi del raffreddore sono vari e si manifestano da uno a tre giorni dopo l’infezione.

 

Ecco i principali sintomi:

  • naso chiuso
  • naso che cola
  • starnuti
  • occhi lucidi ed arrossati
  • mal di testa
  • mal d’orecchie
  • febbre (non sempre ma spesso anche alta)
  • mal di gola o gola irritata
  • tosse
  • malessere generale
  • diminuzione dell’appetito

Le complicanze di questa condizione possono essere differenti come per esempio:

  • sinusite
  • otite media
  • attacchi di asma

 

Queste infezioni si sviluppano perché la congestione nasale ostruisce il normale drenaggio delle secrezioni da parte di aree come l’orecchio o i seni paranasali, permettendo ai microrganismi opportunisti di proliferare nelle zone dove il muco ristagna.

Cos’è la sinusite?

Si definisce cosi un processo infiammatorio, acuto o cronico, delle cavità dei seni paranasali.

Nella maggior parte dei casi questa problematica si accompagna all’infiammazione delle cavità nasali, detta anche “rinosinusite”.

 

 

Nell’immagine vengono indicati i vari seni paranasali e i seni nasali, zone in cui si accumula il muco e dove è presente uno stato di congestione:

 

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Esistono tre tipi di Rinosinusite: acuta, ricorrente e cronica:

  • La Rinosinusite acuta prevede un episodio infettivo di breve durata, nel quale il picco dei sintomi si ha a 48 ore dall’esordio e tende a svanire in pochi giorni
  • La Rinosinusite ricorrente invece si presenta quando vi sono episodi ravvicinati, ovvero circa tre in sei mesi o quattro in un anno
  • La Rinosinusite cronica si ha quando i sintomi persistono per più di dodici settimane

Prevenzione e consigli per il raffreddore

Ecco alcuni semplici consigli per prevenire il raffreddore:

  • Tossire o starnutire in fazzoletti usa e getta
  • Lavarsi frequentemente le mani
  • evitare luoghi affollati come scuola o lavoro per non infettare gli altri
  • arieggiare più volte al giorno la camera
  • umidificare l’ambiente con un vaporizzatore
  • evitare l’esposizione a sostanze irritanti come il fumo
  • pulire con disinfettante gli oggetti e le superfici condivise
  • bere molta acqua

FAQ

Domande Frequenti

NO

La causa è sempre virale, i virus si sviluppano in maniera ottimale ad una temperatura di 33°C, che è quella che si registra nel naso nelle stagioni fredde, non per questo perciò è direttamente il freddo ad esserne la causa.

SI

I bambini hanno un sistema immunitario più fragile rispetto ad un adulto, soprattutto nella fascia d’età 0-5. Il raffreddore è considerato una malattia da “affollamento”, perciò i bambini che frequentano luoghi chiusi ad elevata densità di persone ne sono spesso soggetti. Asili, scuole, autobus, locali pubblici ecc… sono il primo veicolo di questa problematica.

SI

Le persone stressate sviluppano raffreddore e influenza di maggiore intensità perché lo stress provoca l’abbassamento delle difese immunitarie.

SI

Passeggiare aiuta a far passare più in fretta il raffreddore. Muovendosi si respira più velocemente e di conseguenza si eliminano prima le secrezioni.

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Come la natura ci aiuta a trattare la tosse?

La natura ci viene in aiuto, per il disturbo della tosse, con una serie di estratti e oli essenziali in grado di promuovere diverse azioni.